Dettagli Pubblicazione
Educare al linguaggio visivo per esprimere e comunicare,
A cura di Maria Teresa Fiorillo,
INDICE DEI CONTENUTI
Presentazione
Lucia Stoppini
Premessa
Maria Teresa Fiorillo
Il quadro teorico e il modello educativo-didattico.
L’interpretazione degli Orientamenti dell’attività educativa della scuola dell’infanzia della Provincia Autonoma di Trento
Il modello e l’esito
Problematizzare la realtà
Attivare il pensiero critico su valori, tendenze, modelli, pratiche
Imparare a ‘vedere’
Dalla consapevolezza dei processi mentali del vedere alla modifica degli schemi mentali e operativi
Dal disegno spontaneo alla comunicazione
Il rapporto di interdipendenza percezione-linguaggio
Produrre per comprendere e saper valutare
Il linguaggio visivo tra disegno infantile e opera d’arte
La creatività quale pensiero convergente e divergente
Problemi all’origine degli schematismi
Il metodo e la consapevolezza educativo-didattica
Il laboratorio con le insegnanti
Il laboratorio con i bambini
Gli strumenti
Dalla motivazione alla ricerca-azione
Maria Teresa FiorilloIl modello e l’esito
Problematizzare la realtà
Attivare il pensiero critico su valori, tendenze, modelli, pratiche
Imparare a ‘vedere’
Dalla consapevolezza dei processi mentali del vedere alla modifica degli schemi mentali e operativi
Dal disegno spontaneo alla comunicazione
Il rapporto di interdipendenza percezione-linguaggio
Produrre per comprendere e saper valutare
Il linguaggio visivo tra disegno infantile e opera d’arte
La creatività quale pensiero convergente e divergente
Problemi all’origine degli schematismi
Il metodo e la consapevolezza educativo-didattica
Il laboratorio con le insegnanti
Il laboratorio con i bambini
Gli strumenti
Dalla motivazione alla ricerca-azione
Il progetto formativo, l’azione, la riflessione.
Il progetto concordato “Il linguaggio grafico-pittorico. L’albero, la montagna, la casa. Saper vedere e produrre immagini”.
I laboratori
L’albero - I e II incontro
La montagna - III incontro
La casa - IV incontro
La riflessione finale - V incontro
I materiali didattici
Maria Teresa FiorilloI laboratori
L’albero - I e II incontro
La montagna - III incontro
La casa - IV incontro
La riflessione finale - V incontro
I materiali didattici
La ricerca – azione.
Schede Insegnanti - Commenti di Maria Teresa Fiorillo
Campioni di attività. Circoli di Cles 1, Cles 2, Riva del Garda
L’albero
Scuola di Mechel – Giovanna Poletti
Scuola di Mollaro - Jolanda Marcolla
Scuola di Molina di Ledro – Luciana Facchini, Paola Facchini
La montagna
Scuola di Cles – Miriam Borghesi, Erica Bezzi
Scuola di Taio – Wilma Giuliani, Teresa Penasa, Emma Danieli
Scuola di Torbole – Franca Bombardelli, Maria Pia Gobbi
La casa
Scuola di Cloz – Letizia Ruffini, Paola Zamboni
Scuola di Taio – Wilma Giuliani
Scuola di Tenno - Marisa Tarolli
Maria Teresa FiorilloCampioni di attività. Circoli di Cles 1, Cles 2, Riva del Garda
L’albero
Scuola di Mechel – Giovanna Poletti
Scuola di Mollaro - Jolanda Marcolla
Scuola di Molina di Ledro – Luciana Facchini, Paola Facchini
La montagna
Scuola di Cles – Miriam Borghesi, Erica Bezzi
Scuola di Taio – Wilma Giuliani, Teresa Penasa, Emma Danieli
Scuola di Torbole – Franca Bombardelli, Maria Pia Gobbi
La casa
Scuola di Cloz – Letizia Ruffini, Paola Zamboni
Scuola di Taio – Wilma Giuliani
Scuola di Tenno - Marisa Tarolli
La qualità dell’esperienza.
Valutare la qualità dell’esperienza
Gli strumenti per l’organizzazione del progetto
Gli strumenti, i criteri, il metodo per la valutazione
Innovazione e cambiamento a ‘piccoli passi’. Conclusioni
Maria Teresa FiorilloGli strumenti per l’organizzazione del progetto
Gli strumenti, i criteri, il metodo per la valutazione
Innovazione e cambiamento a ‘piccoli passi’. Conclusioni
Il contributo delle coordinatrici pedagogiche.
Il disegno nella scuola dell’infanzia: uno "spazio pensato"
L’efficacia del metodo proposto dalla formatrice
Il rapporto con l’opera d’arte: dal museo alla sezione
L’utilizzo delle schede didattiche
La scheda di Presentazione dell’attività didattica svolta a scuola: uno strumento per fare memoria dell’esperienza
L’analisi delle schede al termine dell’attività, per rileggere il percorso, riconoscersi nelle esperienze e riprogettare
Maria Teresa FiorilloL’efficacia del metodo proposto dalla formatrice
Il rapporto con l’opera d’arte: dal museo alla sezione
L’utilizzo delle schede didattiche
La scheda di Presentazione dell’attività didattica svolta a scuola: uno strumento per fare memoria dell’esperienza
L’analisi delle schede al termine dell’attività, per rileggere il percorso, riconoscersi nelle esperienze e riprogettare
Bibliografia generale